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Movie: KID GALAHAD, 1962

(Pugno Proibito, 1963)

TRAMA:
Reduce dal servizio militare e senza un soldo, Walter Gulick arriva can l’autostop a Cream Valley dove si imbatte nel Grogan’s Gaelic Garden, una locanda con campo dallenamento per pugili, diretta da Willy Grogan e dalla fidanzata Dolly Fletcher.
Sebbene sia un meccanico specializzato Walter è costretto ad accettare un lavoro come allenatore per pugili. Salito suI ring per allenare Joie, Walter incassa molto bene pugni micidiali e poi con un destro mette KO l’avversario.
Willy, con l’aiuto del manager Lew Nyack, pensa subito di poter utilizzare il giovane sconosciuto per organizzare degli incontri e guadagnare soldi che gli servono per pagare dei debiti di gioco. II boss di New York, Otto Danzig, teme che Willy possa testimoniare su un assassinio nel quale Otto è coinvolto e perciò lascia due suoi uomini a sorvegliare Willy.
Quando Ralphie, uno dei due gangster, si permette d’importunare Dolly, Walter gli allunga un pugno che lo fa volare attraverso la porta della cucina; in seguito a ciò Dolly gli affibbia il soprannome Galahad.
La mattina dopo Walter incontra e rimane affascinato dalla giovane Rose, sorella di Willy e proprietaria al 50% del locale.
Qualche giorno dopo Walter, col nome Kid Galahad, vince il suo primo match mettendo KO al primo round il suo avversario.
A questo ne seguono diversi altri che vince sempre per KO.
Walter frequenta e fa la corte a Rose ma il fratello non vede di buon occhio la cosa e fra i due nasce un alterco che termina solo con lintervento di Dolly.
In un incontro organizzato dalla locale Camera di Commercio, Walter accetta di combattere contro Sugarboy Romero, un pugile ‘killer’ manovrato da Otto Danzig, nella speranza di vincere il grosso premio e poi ritirarsi dal pugilato per diventare socio in un garage.
Willy, sempre contrario ai rapporti di Walter con la sorella, spera che il giovane perda lincontro ma viene abbandonato dalla fidanzata Dolly, resa furiosa dal suo comportamenta.
Danzig cerca di “comprare” Lew, manager di Walter, ma al rifiuto di quest’ultimo gli fa rovinare le mani dai suoi scagnozzi. Willy interviene e sta per essere sopraffatto dai due gangster quando arriva Walter che in breve stende i due.
Rinsavito, ora Willy sostiene Walter il quale, la sera dopo, vince il match per KO alla sesta ripresa. Al termine dell’incontro Dolly ritorna con Willy mentre Walter con la sua Rose può ora dedicarsi alIa nuova attività.

CREDITS

Produzione: David Weisbart

Regia: Phil Karlson

Sceneggiatura: William Fay, basata su “Kid Galahad” di Francis Wallace

Fotografia: Burnett Guffey

Scenografia: Cary Odell

Assistente regia: Jerome M. Siegel

Effetti speciali: Milt Rice

Costumi: Bert Henrikson e Irene Caine

Trucco: Lynn Reynolds

Acconciature: Alice Monte

Arredamento: Edward G. Boyle

Musica: Jeff Alexander

Autori canzoni: Batchelor/Roberts, Weisman/Wise, Edwards/ David, Fuller/ Weisman/Wise, Batchelor/Silbert

Supervisione montaggio: Stuart Gilmore

Consulente tecnico: Colonnello Tom Parker

CAST

Elvis Presley: Walter Gulick

Gig Young: Willy Grogan

Lola Albright: Dolly Fletcher

Joan Blackman: Rose Grogan

Charles Bronson: lew Nyack

Ned Glass: Mr. Lieberman

Robert Emhardt: Mr. Maynard

David Lewis: Otto Danzig

Michael Dante: Joie Shakes

Judson Pratt: Mr. Zimmerman

George Mitchell: Mr. Sperling

Richard Devon: Marvin

Liam Redmond: Padre Higgins

Jeffrey Morris: Ralphie

Roy Roberts: Jerry l’Organizzatore

Ralph Moody: Pete J. Prohosko

Ramon De la Fuente: Ramon “Sugarboy” Romero

Frank Gerstle: Manager di Romero

George J.lewis: Allenatore di Romero

Ed Asner: Frank Gerson

Jimmy Lennon: Annunciatore

CRITICA

«Mr. Presley non è un pugile convincente» (New York Times).

«Le risorse interpretative di Presley sono limitate, ma egli ha gradualmente consolidato un personaggio col quale non si deve sforzare troppo in sfumature emotive: il ragazzo di campagna affabile, senza affettazione, educato e retto» (Daily Variety).

«Un buon veicolo per i talenti di Elvis Presley» (Hollywood Reporter).

«Nonostante il faccinono liscio liscio e gli occhi languidi a questo attore canterino dalle anche irrequiete si attribuisce stavolta un pugno che non perdona… La scarsa simpatia che ispira Presley fa sempre sperare che sia il suo avversario ad abbatterlo. Bravi i caratteristi Gig Young e Charles Bronson» (Corriere della Sera, 25 aprile 1963).

TRIVIA

– Il film venne programmato accoppiato a “The Nun And The Sergeant” con Robert Webber e Anna Sten.

-Nella classifica settimanale di Variety alla data del 5 settembre 1962 il film salì al numero 9 mentre per l’anno 1962 fu 37°. L’incasso totale ammontò a 1 milione e 750.000 dollari.

-Elvis, già esperto di karate, fu allenato alIa boxe da Mushy Callahan, ex campione mondiale dei pesi welter junior.

-Jimmy Lennon, vero annunciatore di gara dell’Olympic Auditorium di Los Angeles, è l’annunciatore di due incontri nel film.

-Quando Charles Bronson si guadagnò lo status di star all’inizio degli anni ’70, nel 1973 la distribuzione italiana rimise in circolazione il film col nuovo titolo “II carnefice del ring”, seguito in piccolo da “Pugno proibito”; i manifesti vennero rifatti mettendo bene in evidenza Bronson mentre Elvis divenne quasi una comparsa. Il nome del cantante fu scritto sbagliato, diventando “Elvy Presley”, così come quello del regista, che divenne “Kerlson”.

-Durante le riprese Elvis ebbe svariati appuntamenti con Connie Stevens, attrice allora reduce dal film “Parrish” (“Vento caldo”) e che non aveva niente a che fare col film di Elvis, e Anne Helm, la co-protagonista del precedente “Follow That Dream”.

“Kid Galahad” ebbe origine da una storia pubblicata nel giornale “Saturday Evening Post” negli anni trenta. Nel 1937 la Warner Bros. girò un film che vedeva come protagonisti Bette Davis, Humphrey Bogart, Edward G. Robinson e Wayne Morris che recitava il ruolo che poi sarebbe stato di Elvis nel remake. Nel 1941, sempre la stessa casa cinematografic a, rifece ancora il film ambientandolo nel mondo del circo intitolandolo “The wagon roll at night” che vedeva come protagonisti Humphrey Bogart, Sylvia Sidney e Eddie Albert.

Per non essere confuso con il film di Elvis, negli anni ’60 al primo “Kid Galahad” venne cambiato il titolo in “The Battling Bellhop”.

-La maggior parte di “Kid Galahad” venne filmata a Idylwild, California, 9 miglia ad est di Los Angeles. Le riprese cominciarono nel novembre del 1961 e furono completate il 21 dicembre dello stesso anno. Gli interni vennero girati negli studi MGM/UA a Culver City, California.