TRAMA:
Pilota di battelli a noleggio, Ross Carpenter cerca di raccogliere i soldi necessari a ricomprare il veliero West Wind che lui stesso aveva costruito assieme al padre, poi morto, veliero che ora è in possesso di Alexander Stavros e suI quale lo stesso Ross continua a vivere.
Papà Stavros comunica a Ross che, a causa della malattia della moglie, deve trasferirsi in Arizona, non prima però d’aver venduto tutte le sue proprietà.
Ross è legato a Robin Gantner, una cantante di night club, ma una sera, nello stesso night dove lavora la ragazza, Ross incontra e rimane affascinato da Laurel Dodge alIa quale dà subito un appuntamento.
La mattina dopo Ross incontra Wesley Johnson, che commercia pesce, venuto a controllare le condizioni dei battelli di Stavros per un possibile acquisto.
Quando Ross arriva all’appuntamento con Laurella trova in compagnia di un uomo anziano al che il giovane se ne va contrariato, senza che Laurel possa spiegare che in effetti l’uomo è suo padre.
Chiarito tutto, Ross porta Laurel al party organizzato da Stavros e Ie racconta del suo desiderio di ricomprare il veliero. Durante una gita su di esso Laurel e Ross sono costretti da un temporale a fermarsi a pernottare a Paradise Cove.
Quando rientrano il giorno dopo, Ross scopre che Stavros ha già venduto tutto a Johnson ed il giovane ora deve accettare di lavorare per quest’ultimo.
Johnson raddoppia il prezzo di vendita del West Wind e allora Ross trova un secondo lavoro come cantante nel night nel quale lavora Robin.
Il grande successo che subito ottiene provoca il risentimento di Robin che lo accusa di rubarle il lavoro.
Aiutata dal facoltoso padre, Laurel acquista di nascosto il veliero facendo disperare Ross quando costui si accorge della vendita.
Preoccupata, Laurel allora gli confida la verità ma ciò non fa altro che peggiorare la situazione in quanto Ross non accetta quella che cosidera della “carità”.
Chiesto consiglio a Robin, che ora non e più infatuata di Ross, Laurel si deve recare a Paradise Cove per cercare l’amato, ma per farIo deve affidarsi a Johnson, l’unico che può manovrare il veliero. Giunti in vista del luogo Johnson cerca di approfittarsi della ragazza ma Ross, avvertito dai suoi amici pescatori cinesi, accorre in aiuto, stende Johnson e lo costringe a ricomprarsi il battello.
Ora Ross è libero di sposare Laurel e di costruirsi un nuovo veliero.
Produzione: Hal B. Wallis
Produttore associato: Paul Nathan
Regia: Norman Taurog
Sceneggiatura: Edward Anhalt e Allan Weiss, basata su una storia di Allan Weiss
Fotografia: Loyal Griggs
Scenografia: Hal Pereira e Walter Tyler
Assistente regia: D. Michael Moore
Costumi: Edith Head
Trucco: Wally Westmore
Acconciature: Nellie Manley
Arredamento: Sam Comer e Frank R. McKelvy
Coreografia numeri musicali: Charles O’Curran
Musica: Joseph J. Lilley
Autori canzoni: Leiber/Stoller, Giant/Baum/Kaye, Batchelor/Roberts, Tarre/Spielman, O’Curran/Brooks, Tepper/Bennett, Blackwell/Scott
Supervisione montaggio: Warren Low
Consulente tecnico: Colonnello Tom Parker
Elvis Presley: Ross Carpenter
Stella Stevens: Robin Gantner
Laurel Goodwin: Laurel Dodge
Jeremy Slate: Wesley Johnson
Robert Strauss: Sam
Frank Puglia: Alexander Stavros
Ginny Tiu: Mai Ling
Elizabeth Tiu: Tai Ling
Guy Lee: Chen Yung
Benson Fong: Kin Yung
Beulah Quo: Madame Yung
Lily Valenty: Mama Stavros
Barbara Beall: Leona Stavros
Betty Beall: Linda Stavros
Nestor Paiva: Mr. Arthur Morgan
Ann McCrea: Mrs. Morgan
Gavin Gordon: Mr. Peabody
Mary Treen: Mrs. Figgor
Marjorie Bennett: Mrs. Dick
Kenneth Becker: Ubriaco
Richard Collier: Impiegato
Red West: Suonatore di bongo
«…Elvis si esibisce col suo stile abituale e in alcuni numeri dimostra una crescente maturità nella voce» (Hollywood Reporter).
«…gli danno una pletora di canzoni senza riguardo al fatto che si adattino facilmente o no all’azione… ma lui gestisce il proprio ruolo con capacita» (Variety).
«Il marinaio e povero… ma sa anche cantare e ne approfitta in ogni occasione, giacchè è interpretato da Elvis Presley. Film rivistaiolo… rimpolpato… con palme, pugni, costumi da bagno, azioni coreografiche… e Presley si dimena in compagnia di Stella Stevens…» (Corriere della Sera, 20 luglio 1963).
-II film venne programmato accoppiato a “It Happened In Athens” (“Accadde in Atene”) con Jane Mansfield.
-Nella classifica settimanale di Variety alla data del 28 novembre 1962 il film salì al # 6. Per gli incassi globali di quell’anno, il film raggiunse il 31° posto.
-Nelle prime sei settimane il film incassò 2 milioni e 600.000 dollari.
-Un’informativa alIa stampa annunciò che era il primo film di Hal Wallis nel quale figurava un nudo (in realtà si trattava di un bambino di 4 anni che faceva il bagno senza costume).
-Sebbene tagliata dal film, parte di “I Don’t Want To” è rimasta nel trailer.
–“Never Let Me Go” venne lanciata da Nat King Cole nel film “The Scarlet Hour” (“L’ora scarlatta”) del 1956, diretto da Michael Curtiz.
-Robert STRAUSS (1913-1975) ottimo caratterista comico, fu ancora con Elvis in “Frankie And Johnny”.
-Vennero considerati altri titoli per il film: “A girl in every port” e “Welcome aboard”. Inoltre pochi mesi prima dell’inizio delle riprese, la pellicola venne chiamata “Gumbo ya-ya” come working title ed alla fine assunse il nome definitivo nel marzo 1962. La frase “Gumbo ya-ya” in lingua creola significa“tutti parlino uno alla volta”.
-Appena arrivato alle Hawaii, Elvis venne letteralmente aggredito dai fans e gli venne strappato un anello di diamanti, il suo orologio ed il fermacravatte.
-Le riprese cominciarono il 9 aprile 1962 e la maggior parte di esse vennero effettuate alle Hawaii. La troupe si recò poi negli studi Paramount ad Hollywood per terminare le fotografie. Le riprese terminarono a metà maggio.
-L’albergo delle Hawaii dove alloggiava Elvis era l’“Hawaiian Village Hotel” di Oahu.
-Secondo un articolo apparso su “TV Guide” nel 1977, questo film era il più trasmesso alla TV americana.