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ROCK MY SOUL [1976]

BOOTLEGS
Lettera R

 

 

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1976.
LABEL: Teddy Bear Records (IMP 1108).
NOTA: produzione americana che riporta in copertina, in un foglio inserito della misura di 17″x11″, su sfondo marrone chiaro, una foto tratta da “The trouble with girls“.
Il retro riporta i titoli delle canzoni con grossolani errori (vedi tracklist di seguito).
Le prime copie avevano diversi posters allegati con immagini tratte dal concerto del 27 giugno 1968 a Burbank, oppure con la stessa foto di copertina del disco in questione.
Sul retro dei posters erano presenti i titoli di vari bootlegs prodotti dalla fantomatica “Idle Mind Productions“, con la seguente nota: “We don’t claim to be a non-profit. We make about as much as we would working the same hours at a car wash. But who collects Carnuba wax”.
Tradotto, significa circa questo: “Non rivendichiamo di essere un’organizzazione no-profit. Facciamo come se lavorassimo lo stesso numero di ore in un autolavaggio. Ma chi raccoglie la cera di Carnauba ?”.
Il cartoncino della copertina è pesante, semi-lucido, con un foglio fotografico come inserto.
La label del lato 1 è argento con scritte nere mentre quella del lato 2 è bianco e nera.
Il numero di matrice del vinile blu è IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN.

 

Tutte le canzoni sono state tratte direttamente dalla pellicola di “Elvis On Tour”.
LATO A:
01) Don’t be cruel [Mix fra una versione strumentale di James Burton del 1972 e l’esibizione di Elvis del 9/9/1956 all’Ed Sullivan Show. Erroneamente datata 1957]
02) Ready Teddy [9/9/1956 Ed Sullivan Show. Erroneamente datata 1957]
03) That’s all right (mama) [master erroneamente datato come 1957, dal vivo]
04) Lead me, guide me [prova del 31/3/1972. Erroneamente datata 1960]
05) Bosom of Abraham [erroneamente intitolata “Rock my soul”. Prova del 31/3/1972. Erroneamente datata 1960]
06) I, John [prova del 5/4/1972 a Buffalo]
07) Separate ways [erroneamente intitolata “Nothing left to do”. Prova del 30/3/1972]

LATO B:
01) Funny how time slips away [dal vivo a Greensboro, 14/4/1972. Erroneamente attribuita come eseguita a Richmond]
02) An American trilogy [dal vivo a Greensboro, 14/4/1972. Erroneamente attribuita come eseguita a Richmond]
03) Mystery train [master erroneamente datato come dal vivo nel 1956]
04) Interviews [New York. 9/6/1972]
05) I got a woman [Hampton Roads. 9/4/1972, spettacolo serale. Erroneamente attribuita a Dayton]
06) A big hunk o’love [erroneamente intitolata “Big hunk of love“. Hampton Roads. 9/4/1972, spettacolo serale. Erroneamente attribuita a Dayton]
07) You gave me a mountain [Hampton Roads. 9/4/1972, spettacolo serale. Erroneamente attribuita a Dayton]

Questo disco conta numerose edizioni. Vediamo di mettere un po’ d’ordine…

1) Sempre nel 1976 abbiamo una stampa speciale (stessa provenienza e numero di catalogo); essa è stata fatta su un inserto della misura di 17″x11″.
Troviamo stampato in blu, nella busta che contiene il disco, la scritta “Collector’s edition colored vinyl”.
La copertina è in cartoncino pesante e semi-lucido.
La label del lato uno è color argento con scritte nere; quella del lato due è in bianco e nero.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile è multi-colore translucente.

 

2) Ed ecco una seconda stampa del 1976 (sempre “Teddy Bear Records IMP 1108”).
In questo caso, in copertina la stampa è stata fatta su un inserto di color nocciola chiaro e, sebbene un adesivo dichiari la presenza di un poster, di questo non c’era presenza.
La copertina era di cartoncino pesante e semi-lucido.
La label aveva le stesse caratteristiche del disco precedente (lato uno è color argento con scritte nere; quella del lato due è in bianco e nero).
Il numero di matrice del vinile è il medesimo: IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN.
Il colore del vinile è nero.

 

3) Ancora nel 1976, è da segnalare un’ulteriore edizione.
Attorno al foglio inserto nel fronte di copertina, le stampe sono di color bianco o giallo chiaro.
Anche in questo caso, è presente un adesivo annunciante un poster che in realtà non c’era.
La copertina era di cartoncino pesante e semi-lucido.
La label era bianca con nessuna scritta.
Il numero di matrice del vinile è il medesimo: IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN.
Il vinile è multi-colore translucente.

 

4) Ennesima edizione del 1976: il foglio usato come inserto per il fronte copertina è di color bianco e stavolta troviamo il poster.
Il cartoncino è pesante e semi-lucido.
La label è bianca con la caratteristica di “stile indiano”.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile è multi-colore translucente.

 

5) Ennesima stampa del 1976: il colore dell’avvolgente attorno all’inserto è blu con scritte porpora. Nessun poster è presente.
Il cartoncino è pesante e semi-lucido.
La label è di color nocciola con scritte nere ed era presente una testa di maiale (“trademark of quality”).
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.
Non sono disponibili immagini.

 

6) Ancora 1976
Le stampe della copertina di fronte sono sia giallo chiaro che nocciola (mi riferisco a ciò che avvolge il foglio-inserto). Il poster è annunciato ma è assente.
Il cartoncino è pesante e semi-lucido.
La label è verde con scritte nere. È presente uno strano albero/drago volante come design.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

7) Sempre 1976
L’artwork è stampato sempre su un inserto, ma di color giallo chiaro, della dimensione di 11″x17″.
Non abbiamo l’annuncio del poster.
Il cartoncino è pesante e semi-lucido.
La label è gialla con scritte nere. È presente uno strano albero/drago volante come design.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

8) Ancora 1976.
La stampa dell’inserto è fatta su un foglio arancione della dimensione di 11×17″.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è nera con scritte bianche ed è presente uno scheletro (!).
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

9) Sempre 1976
L’avvolgente dell’inserto in fronte di copertina è di color nocciola ma anche giallo o color verde-chiaro.
Alcune copie avevano, sul retro, la scritta “See Elvis live” ma in alcune di color giallo, non era presente.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è bianca e vuota.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

10) 1976 /1977.
L’avvolgente dell’inserto è nocciola ed è presente la scritta “See Elvis live“.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è bianca con scritte nere ed è presente una pistola sulla testa di un cane…
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

11) 1977.
Stavolta sono stati omessi gli annunci “See Elvis live” e poster in omaggio.
L’inserto di 11″x17″ in fronte copertina può essere giallo, verde chiaro o arancione.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è bianca con scritte nere ed è presente una pistola sulla testa di un cane, anche in questo caso…
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

12) 1977.
Il colore dell’inserto di fronte copertina è verde chiaro e si dichiara la presenza di un poster che in realtà non c’è.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è gialla con scritte nere ed in alto abbiamo la scritta “Record 1”.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

13) 1977.
Il colore dell’inserto di fronte copertina è rosso e il suo avvolgente è giallo.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è quasi bianca con scritte nere ed è presente una testa di maiale.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

14) 1977.
Stavolta le stampe sono di color rosa (inserto) e nocciola (avvolgente dell’inserto).
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è di color marrone o bianca, con scritte nere ed è presente una testa di maiale.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

15) 1977.
L’artwork è, in questo caso, peggiorato: stampato in rosso su un inserto arancione, non sono ben visibili il viso di Elvis e i titoli delle canzoni.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è di color marrone tendente al rosso; le scritte sono nere ed in alto abbiamo la scritta “GLC”.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del precedente (IPM 1108-A LONG LIVE THE KING/B CATCH ME IF YOU CAN).
Il vinile era nero.

 

16) 1976.
Qui siamo di fronte ad una contraffazione.
Non abbiamo l’inserto ma la stampa è direttamente sul cartoncino della copertina. La foto di Elvis è stampata in blu, circondata da un bordo bianco e azzurro.
Il retro è interamente azzurro ed i contenuti sono stampati in blu.
Il bootlegger ha creato il suo marchio, in questo caso: un orsacchiotto.
Il cartoncino della copertina è pesante e non laminato.
La label è di color azzurro con scritte nere ed è presente un orsacchiotto giallo.
Il numero di matrice del vinile cambia: TB-ONE-Re/TB-TWO.
Il vinile è sia nero che blu translucente.

 

17) 1977/78.
Ecco una seconda contraffazione (anche in questo caso, americana).
La stampa è fatta su un inserto di 11″x17″ di color nocciola. Abbiamo anche la scitta “free poster” ma di esso, non c’è presenza.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è color crema con scritte nere.
Il numero di matrice del vinile è diverso: 9-IMP-1108-A/B.
Il colore del vinile è nero.

 

18) 1979.
Sempre americana, ecco una terza contraffazione con le stampe in bianco e nero.
Il retro ha le canzoni scritte tipo macchina da scrivere.
La copertina è in cartoncino pesante e semi-lucido.
La label è color crema con scritte nere.
Il numero di matrice del vinile è RMS-A/”B” LB.
Il vinile è nero.
Da segnalare che è stata corretta “Separate ways” che era erroneamente denominata “Nothing left to do” ma molte date e località sono ancora sbagliate: tutto ciò che riguarda il 9 aprile 1972 di Hampton Roads, è elencato come San Antonio, 18 aprile 1972…

 

19) 1980.
Questa la si potrebbe definire come la seconda stampa della terza contraffazione (ancora americana).
Mentre il retro è identico al disco precedente, il fronte ha la foto di Elvis circondata da un bordo celeste.
Il cartoncino della copertina è pesante e semi-lucido.
La label è bianca con scritte nere.
Il numero di matrice del vinile è lo stesso del disco precedente: RMS-A/”B” LB.
Il colore del vinile è blu translucente.