Richard Boussiron. 2004.
Music Mentor Books. York (UK).
ISBN 0-9519888-7-5. 264 pagine.
Softcover. 23.4 x 15.5 x 1.5 cm. 0.431 kg.
L’autore francese di questo libro, passato a miglior vita poco dopo la pubblicazione della sua opera, illude gli appassionati di Elvis con dettagliati resoconti di incisioni per la “Sun Records”… Questa è la mia sensazione dopo la lettura.
Il libro parla della prima parte della carriera dell’artista, fino al periodo della “Sun” ed entra in numerosi dettagli sulle recording sessions che nemmeno i più esperti ci hanno detto… Non mi sono mai piaciute le tante speculazioni che ho letto nel corso di questi anni su presunte registrazioni misteriose di quel periodo poiché servono solo ad illudere (non a far sognare: ad ILLUDERE) chi ama Elvis e la sua musica. Di illusioni, in questo libro, ce ne sono molte…
Ad aggiungere mistero al mistero, furono fatte diverse ricerche sull’autore Richard Boussiron quando fu pubblicato questo libro ma nessuno sapeva nulla: il libro stesso “godeva” di una distribuzione a dir poco pessima…
Lo stesso Jorgensen disse di non sapere nulla di queste registrazioni riportate in “Elvis: A Musical Inventory 1939-55” e Ger Rijff è stato ancora più chiaro: “Il libro è un falso al 100%!”.
Il tutto nacque dal misterioso taccuino di Marion Keisker dove sarebbero state annotate tute queste registrazioni e l’autore le ha riportate nella sua pubblicazione, con tanto di immagini relative. Di questo taccuino, nessuno però sa nulla… Chissà perchè !
Chiudo con una frase di Ger Rijff:
“A joke is fine but this is going to far. It gives false information and raises expectations with the fans that will never be satisfied”.
Che tradotto, suona così:
“Un gioco è bello finché dura poco. Il libro dà false informazioni e fa cresere le aspettative fra gli appassionati che non saranno, così, mai soddisfatti”.