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HOLIDAY SEASON IN VEGAS

DISCOGRAFIA FOLLOW THAT DREAM
Data di pubblicazione Dicembre 2018
N° Catalogo 506020-975133

Dettagli:

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Doppio CD della dimensione di 5 pollici in confezione digipack che ci offre due registrazione tratte dal mixer, provenienti da Las Vegas, 13 dicembre 1975 midnight show e 6 dicembre 1975 dinner show.
Il secondo CD riporta una registrazione incompleta ed è un peccato che la FTD abbia inserito alcune tracce da altri concerti (vedi dettagli riportati sotto), al fine di farlo apparire completo.  Inoltre non è dato a sapersi quali tracce provengano dal dinner e dal midnight show del 6 dicembre.

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EMISSIONI TRACK LIST

CD 1: Las Vegas 13/12/1975, MS.
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01) See See Rider
02) I Got A Woman / Amen
03) Love Me
04) Trying To Get To You
05) And I Love You So
06) All Shook Up
07) (Let Me Be Your) Teddy Bear / Don’t Be Cruel
08) You Gave Me A Mountain
09) Help Me Make It Through The Night
10) Polk Salad Annie
11) Introductions
12) Just Pretend
13) How Great Thou Art
14) Burning Love
15) Hound Dog
16) Softly, As I Leave You
17) America, The Beautiful
18) It’s Now Or Never
19) O Sole Mio
20) Little Darlin’
21) Little Sister
22) Can’t Help Falling In Love

 

CD 2: Las Vegas, 6/12/1975 DS (tranne dove indicato).
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01) See See Rider [ricavata dalla versione del 30/6/1974 Omaha, ES]
02) I Got A Woman / Amen
03) Love Me
04) Fairytale
05) Instrumental
06) And I Love You So
07) Trying To Get To You
08) All Shook Up
09) (Let Me Be Your) Teddy Bear / Don’t Be Cruel
10) One Night
11) Polk Salad Annie [Omaha. 30/6/1974 AS]
12) Introductions
13) Just Pretend
14) How Great Thou Art
15) Burning Love
16) Softly, As I Leave You
17) America, The Beautiful
18) Can’t Help Falling In Love [Omaha. 30/6/1974 AS]

RECENSIONI

Di Davide Raga.

 

Il precedente ingaggio di Las Vegas del mese di agosto 1975 venne interrotto dopo una manciata di serate a causa di problemi di salute del cantante. Per onorare il contratto, Parker fissò dunque una nuova serie di spettacoli che, sorprendentemente, vennero organizzati per il mese di dicembre. Lo stesso Elvis accolse tale decisione con mal celato dubbio: le imminenti festività natalizie avrebbero tenuto lontano da Las Vegas, e dai suoi tavoli da gioco, i turisti che erano soliti affollare la città del Nevada nel resto dell’anno. Elvis però, suo malgrado, dovette dare ragione al vecchio Parker: questa particolare season si rivelò un enorme successo di pubblico e ovviamente di botteghino. Nessuna festività o ricorrenza poterono intaccare il fascino e il richiamo suscitati dall’Elvis Presley Show.
Dal canto suo, il nostro artista si presentò con una splendida forma vocale, una voce potente e controllata, un livello di umore molto buono e tanta dedizione nel concedersi al suo pubblico.

Col primo degli shows proposti dal doppio CD di cui scriviamo, ci troviamo in platea durante il midnight show del 13 Dicembre. Un concerto noto ai fans di Elvis sin dal 1991, quando venne pubblicato in soundboard – il primo in assoluto della storia del collezionismo di Elvis – dalla Fort Baxter (casa pirata) con il titolo “Just Pretend”.
La solida voce della quale poco fa abbiamo decantato i pregi ben si dispiega in una scaletta accattivante, nella quale pietre miliari come Trying to get to you, rieccheggiante di oro della Sun Records, You gave me a mountain e altre ben si amalgamano con pezzi più inusuali, come Just Pretend, ripescata dal repertorio del 1970,
La intima Help me make through the night, la romantica And I love you so e la magistrale How Great Thou Art con tanto di reprise sul finale.
Oltre ai vecchi rock and roll di qualche decennio prima, trova spazio dell’autentico rock e blues, a tratti infarcito di soul e funky come in Polk Salad Annie, o di genuino country come nella solare – ma non troppo amata da Elvis – Burning love.
Sorpresa delle sorprese, in occasione di It’s now or never, il nostro Elvis ne intona il testo niente poco di meno che… in Italiano! siparietto molto simpatico!

Con il secondo dischetto facciamo un salto all’indietro sino al giorno 6 della stessa season: un mix di dinner e midnight show riallacciati dai tecnici FTD per offrirci l’ascolto di una performance intera e godibile. Purtroppo a tratti l’audio soffre di alcuni disturbi e, sopratutto, alcune parti mancanti pare siano state colmate attingendo da performances provenienti da contesti totalmente diversi dal periodo ascoltato, risalenti addirittura ad alcune date on tour dell’anno precedente (!!!)

Quest’ultimo neo comunque nulla toglie all’eccezionalità di un documento sonoro che testimonia una buona fase live nel pieno della maturità vocale.
Un set che sarà sicuramente di vostro gradimento e che ascolterete spesso.