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Biografia

Da queste sessions, nel luglio 1954, nascono THAT’S ALL RIGHT MAMA e BLUE MOON OF KENTUCKY, riuscitissime versioni di leggendari classici americani: il disco esce il 19 luglio e sale al 3° posto della classifica locale. Lasciato il lavoro alla CROWN, con MOORE e BLACK forma i BLUE MOON BOYS ed il 25 settembre esce il secondo singolo: GOOD ROCKIN TONIGHT/I DON’T CARE IF THE SUN DON’T SHINE che riscuote un discreto successo e gli permette di esibirsi al Grand Ole Opry di NASHVILLE. Lo show non desta particolare entusiasmo, nonostante la delusione, inizia a cantare regolarmente dal vivo, aumentando la sua popolarità negli stati del Sud. Fra il 1954 e il 1955, Elvis si esibisce in oltre 200 concerti, ed il 16 aprile, nel corso di uno show, conosce COLONNELLO PARKER, il personaggio che più contribuirà a creare la leggenda Presley.

Alla fine del 1955, PARKER gli procura un vantaggiosissimo contratto con l’RCA e nel gennaio del 1956, esce un nuovo singolo, HEARTBREAK HOTEL, che Elvis presenta nella sua prima apparizione televisiva nazionale allo STAGE SHOW (condotto dai fratelli DORSEY). Il disco vende milioni di copie e le successive apparizioni televisive scatenano il mito di Elvis e del R&R in tutti gli STATI UNITI. Nel corso del 1956 ben 11 sono le presenze del cantante nelle classifiche di BILLBOARD (record superato solo da lui stesso nel 1957) I WAS THE ONE, BLUE SUEDE SHOES, DON’T BE CRUEL, sono alcuni titoli. Col tempo il sound di Presley assume caratteristiche più popolari: LOVE ME TENDER , splendida ballata ispirata ad AURA LEE, brano folk de 1861. LOVE ME TENDER, nel giro di pochi giorni, riceve oltre un milione di prenotazioni e l’RCA avrà molte difficoltà a stampare le copie richieste. E’ il 1957, Elvis debutta come attore in due film: LOVING YOU e JAILHOUSE ROCK che ottengono un grande successo di cassetta; seguono due album-usa ed uno splendido LP di songs natalizie. Nel frattempo, il COLONNELLO PARKER, sfruttando il nome dell’artista, organizza una struttura commerciale che crea un grosso giro d’affari, vendendo portafogli, magliette, cinture, rossetti e altri gadget di vario formato e natura. Il 24 marzo 1958, dopo aver terminato il suo quarto film KING CREOLE, inizia il servizio di leva in ARKANSAS e qualche mese dopo viene trasferito nel TEXAS dove rimane fino al 22 settembre, giorno in cui si imbarca sulla nave USS RANDALL in rotta per Bremerhaven, GERMANIA. Per due anni rimane lontano dalle scene e dagli studi di registrazione, ma la sua casa discografica stampa materiale inciso in precedenza, mantenendo viva l’immagine di Elvis e procurndogli nuove presenze in classifica con i seguenti titoli: DON’T, WEAR MY RING AROUND YOUR NECK, HARD HEADED WOMAN, A FOOL SUCH AS I, A BIG HUNK OF LOVE ed altri.

Il primo marzo 1960 termina la carriera militare e rientra in patria, dove riceve il benvenuto ufficiale partecipando allo show televisivo di FRANK SINATRA. Subito dopo, nonostante una serie di eventi segni la fine del R&R e dei suoi migliori esecutori (LITTLE RICHARD, JERRY LEE LEWIS, GENE VINCENT, BUDDY HOLLY ecc…), Presley passa in sala di registrazione ed in aprile esce il nuovo singolo, STUCK ON YOU/ FAME AND FORTUNE, che diventa primo in classifica; stesso destino avranno i tre singoli successivi: IT’S NOW OR NEVER, ARE YOU LONESOME TONIGHT e SURRENDER. Anche il cinema continua a vederlo protagonista con produzioni di vario genere: G.I. BLUES (1960), commedia leggera, FLAMING STAR (1960), western e il più impegnato WILD IN THE COUNTRY (1961), ma è BLUE HAWAII (1961) che definisce la formula che verrà utilizzata nei film successivi: battersi per il proprio futuro, conquistare la donna amata e il classico lieto fine, il tutto girato in note località turistiche. Le ultime apparizioni live di Elvis (25 febbraio e 25 marzo 1961) si tengono a MEMPHIS ed alle HAWAII: sono due spettacoli di beneficenza per raccogliere fondi a favore della nave USS ARIZONA, affondata a PEARL HARBOUR nella 2° GUERRA MONDIALE, questo spiega lo straordinario successo dei suoi film, dato che per molti anni saranno l’unico modo per vederlo cantare. Infatti negli anni 60 Elvis interpreta ben 27 pellicole, oltre a quelle già citate ricordiamo: STAY AWAY JOE(1968),CHARRO(1969), VIVA LAS VEGAS(1964), EASY COME EASY GO(1967) e LIVE A LITTLE LOVE A LITTLE (1968). Due ottimi album-usa segnano il 1960: ELVIS IS BACK una delle sue produzioni migliori (con i brani FEVER, LIKE A BABY ecc. ) e HIS HAND IN MINE un intero album-usa di brani gospel. Negli anni a venire quasi tutte le produzioni discografiche di Presley saranno colonne sonore, fino al 1967 quando esce HOW GREAT THOU ART, secondo bellissimo album-usa di gospel e BIG BOSS MAN che, insieme a U.S. MALE, rappresenta il ritorno del cantante al suo primo amore: il R&R.