Libro di 460 pagine, copertina rigida, della dimensione di 30,5×25,5 cm che include un CD.
Sono occorsi due anni per quest’opera, nata dalla collaborazione fra David English, Pal Granlund e Paul Richardson; si tratta della cronaca dettagliata della vita di Elvis fra l’autunno del 1970 e le prime settimane del ’71.
Il CD allegato include materiale inedito tratto dalle registrazioni in studio per That’s the way it is e una registrazione amatoriale, ma di ottima qualità, delo spettacolo registrato a Portland, Oregon, l’11 novembre 1970 (rimasterizzato da Jan Eliasson), che debutta a livello ufficiale.
CD.
Studio recordings
01 Twenty Days And Twenty Nights (undubbed master)
02 How The Web Was Woven (undubbed master)
03 Bridge Over Troubled Water (master without overdubbed applause)
04 You Don’t Have To Say You Love Me (mono single version)
05 Patch It Up (mono single vesion)
06 Elvis: That’s The Way It Is (from the original MGM trailer)
07 I Really Don’t Want To Know (mono single version)
08 There Goes My Everything (mono single version)
Dal vivo a Portland, Oregon. 11 novembre 1970. Ore 20,30.
09 Opening Theme / That’s All Right
10 I Got A Woman / Amen
11 Monologue [con accenno di I Walk The Line / Tiger Man]
12 Love Me Tender
13 You Don’t Have To Say You Love Me
14 Sweet Caroline
15 You’ve Lost That Lovin’ Feelin’
16 Polk Salad Annie
17 Introductions #1
18 Johnny B. Goode
19 Introductions #2 [con accenno di Blueberry Hill]
20 How Great Thou Art
21 The Wonder Of You
22 Heartbreak Hotel
23 Blue Suede Shoes
24 Hound Dog
25 Bridge Over Troubled Water
26 Suspicious Minds
27 Funny How Time Slips Away
28 Can’t Help Falling In Love
29 Closing Vamp / Announcement
Bonus
30 Elvis’ Jaycees Award Acceptance Speech (16/1/ 1971)
Di Davide Raga
Libro nato dalla collaborazione tra David English, Pal Granlund e Paul Richardson, Taking Care Of Business – In A Flash ripercorre i mesi a cavallo tra il 1970 e il 1971.
Un periodo veramente positivo dal punto di vista professionale e decisamente particolare ed eccentrico da quello privato. L’attività on the road ha definitivamente consacrato Elvis re incontrastato del botteghino, con scene di isteria che lo accompagnano ovunque, on tour cosi come a Las Vegas dove è star indiscussa e attrazione principale della città del gioco, cosa peraltro documentata nel documentario di successo della MGM “Evis, that’s the way it is”.
Dal punto di vita privato, come disse una volta l’autorevole Sebastiano Cecere in una delle sue splendide analisi della carriera di Elvis, “non dev’essere stato niente male essere Elvis Presley nel 1970/71, nel pieno del vigore fisico, bellissimo, con un successo professionale ed artistico senza precedenti “. Non dimentichiamo inoltre che questo è il periodo del curioso meeting tra Elvis e il Presidente Nixon, evento che ha del surreale per come è nato e sviluppato ed infine, il 1971, inizia con la nomina di Elvis tra i 10 uomini più rappresentativi d’America.
In circa 460 pagine dunque, questo periodo viene analizzato e raccontato in tutti i suoi dettagli e curiosità, con l’ausilio di foto, documenti, testimonianze e articoli di giornale.
Presente anche un delizioso bonus CD con materiale dell’epoca: alcune takes alternative dal LP Elvis: That’s The Way It Is e le versioni mono di You Don’t Have To Say You Love Me, I Really Don’t Want To Know e There Goes My Everything pubblicate all’epoca su singolo e proposte ora per la primissima volta su CD.
Pezzo forte del dischetto è il “Live in Portland”, lo show nella città dell’ Oregon dell’ 11 Novembre 1970. Si tratta di una registrazione effettuata amatorialmente ma di ottima qualità che restituisce tutta l’eccitazione del fortunatissimo pubblico presente in sala, testimone di una performance incredibile dall’inizio alla fine: Il miglior Elvis di sempre aggredisce il palco con una maestria, energia e padronanza che probabilmente non sarà eguagliata nella storia dello show businness.
Chiude il dischetto l’intervento alla premiazione del Jaycees Award del 16 gennaio 1971:
“Senza una canzone, il giorno non ha fine… senza una canzone, un uomo non ha amici… senza una canzone, la strada non ha curve… senza una canzone. Per questo motivo io continuo a cantare una canzone.”
Signore e signori, Elvis Presley !