Doppio CD che ci fa ascoltare due live soundboards, registrati a Jackson (Mississippi) in due diverse occasioni: 5/9/76 e 9/6/75.
Si tratta di due buone esibizioni; solo quella del 1975 aveva visto la lice su bootleg negli anni ’90.
Una curiosità: il concerto del 1976 pare fosse pianificato per la ua inclusione nel cofanetto “A golden celebration”.
CD 1:
dal vivo a Jackson, Mississippi. 5 settembre 1976. Spettacolo serale.
01 Also Sprach Zarathustra
02 See See Rider
03 I Got A Woman / Amen
04 Love Me
05 Fairytale
06 You Gave Me A Mountain
07 All Shook Up
08 Teddy Bear / Don’t Be Cruel
09 And I Love You So
10 Jailhouse Rock
11 Fever
12 America, The Beautiful
13 Introductions / Early Mornin’ Rain / What’d I Say / Johnny B. Goode [incompleta] / Drum Solo (Ronnie Tutt) / Bass Solo (Jerry Scheff) / Piano Solo (Tony Brown) / Electric Piano Solo (David Briggs)
14 Love Letters / Introductions #2
15 Hurt
16 Hound Dog
17 Danny Boy [Sherrill Nielsen]
18 That’s All Right (Mama)
19 Blue Christmas / Jingle Bells [strumentale]
20 How Great Thou Art
21 Can’t Help Falling In Love
22 Closing Vamp
CD 2:
dal vivo a Jackson, Mississippi. 9 giugno 1975. Spettacolo serale.
01 Love Me
02 If You Love Me (Let Me Know) / Love Me Tender [solo introduzione]
03 All Shook Up
04 Teddy Bear / Don’t Be Cruel
05 Hound Dog
06 The Wonder Of You
07 Polk Salad Annie
08 Intoductions / Johnny B. Goode / Drum Solo (Ronnie Tutt) / Bass Solo (Jerry Scheff) /
Piano Solo (Glen Hardin)
09 School Days
10 T-R-O-U-B-L-E
11 Why Me, Lord?
12 Let Me Be There
13 An American Trilogy
14 Funny How Time Slips Away
15 Mystery Train / Tiger Man
16 Help Me Make It Through The Night
17 Can’t Help Falling In Love / Closing Vamp [incompleta]
18 Little Darlin’ [Jackson. 8/6/1975. ES]
19 How Great Thou Art [Jackson. 8/6/1975. ES]
Di Davide Raga.
Benvenuto a casa, Elvis!
Così recitavano centinaia di striscioni e adesivi che il fan club locale distribuì in occasione dello show di beneficenza del 5 Maggio 1975 nella città di Jackson, finalizzato alla raccolta fondi per le vittime del terribile tornado che si abbatté nello stato quattro mesi prima.
Mississipi, la sua terra natale. Jackson, una delle città nelle quali si esibì più volte in assoluto sin dai tempi della Sun Records. Non ci fu dunque saluto più veritiero e sincero di quel “welcome home” che gli veniva rivolto dalla “sua” gente ogni volta che tornava ad esibirsi da quelle parti.
Due di questi shows, esattamente quelli del 5 settembre 1976 e del 9 giugno dell’anno prima, sono ora oggetto di pubblicazione da parte della FTD in un doppio CD di sicuro interesse per noi fans per via dell’energia che fuoriesce prepotente da entrambi gli ascolti, rendendoli due shows assolutamente godibili: sebbene a distanza di un anno infatti, entrambi gli spettacoli sono accomunati dalla medesima genuina freschezza interpretativa e da una strabiliante potenza vocale che si mostra in tutta la sua maestosità in quelle canzoni che egli sentiva più intimamente e nella cui interpretazione tesseva emozioni profonde con una semplicità disarmante: You gave a mountain, America, Why me Lord?, An American trilogy, How great Thou art.
Elvis è voce, è emozione…ed ovviamente è rock! Ed allora, come non lasciarsi andare a una convincente T.R.O.U.B.L.E., passando per una rediviva Mistery train / Tiger man, per la funky Polk salad Annie ma senza dimenticare i sempreverdi e bonariamente “maltrattati” vecchi rock and roll di vent’anni prima?
Da segnalare due curiosità, una per show: nel concerto del 1975 troviamo una inusuale Help me make it through the night e la “ripescata” The wonder of you, mentre nello show del 1976 ad un certo punto qualcuno dal pubblico chiede ad Elvis di imbracciare la chitarra: segue una bella versione di That’s all right mama e una bizzarra Blue Christmas, nel cui finale la band “ironizza”, visto il periodo, con una versione strumentale di Jingle Bells. Tutto questo…. a settembre!
Ed allora, prendiamo la macchina del tempo, premiamo “play” e facciamoci pervadere anche noi dalla magia e dalla pazzia dell’Elvis Presley show !