CD che ci fa ascoltare delle outtakes di tre recording sessions tenutesi nello studio B di Nashville nel marzo, maggio e giugno 1971.
01 Bosom Of Abraham (take 4)
02 I’ve Got Confidence (take 1)
03 An Evening Prayer (take 5)
04 (That’s What You Get) For Lovin’ Me (take 10)
05 Early Mornin’ Rain (take 11)
06 Fools Rush In (Where Angels Fear To Tread) (take 14)
07 Help Me Make It Trough The Night (takes 6, 7)
08 It’s Still Here (takes 2, 3 & 1)
09 I Will Be True (take 1)
10 Until It’s Time For You To Go (takes 5, 6)
11 It’s Only Love (take 7, slated 6)
12 I’m Leavin’ (take 3)
13 Love Me, Love The Life I Lead (take 4)
14 Padre (take 2)
15 Seeing Is Believing (take 7)
16 A Thing Called Love (take 1)
17 Put Your Hand In The Hand (take 1)
18 Johnny B. Goode (incomplete jam)
19 I’ll Be Home On Christmas Day (take 3)
20 Holly Leaves And Christmas Trees (take 4)
21 If I Get Home On Christmas Day (take 1)
22 It Won’t Seem Like Christmas (Without You) (take 3)
23 I’ll Be Home On Christmas Day (remake, take 3)
Di Davide Raga
Non c’è titolo più azzeccato per un disco di Elvis: in questo fantastico viaggio tra le sessions di incisione allo studio B di Nashvile dei mesi di marzo, maggio e giugno 1971, possiamo godere della maestria, della bravura e dell’assoluta dimestichezza di Elvis con tanti generi diversi: rock, blues, country… e tanto Gospel.
Questo FTD dimostra ancora una volta di quanto Elvis sia in grado di cantare veramente di tutto… He sings all Kinds!
Iniziamo l’ascolto con due ben eseguite ed allegre versioni di Bosom of Abraham (take 4) e I’ve got confidence (take 1).
Già dalla terza traccia arriva il momento di fare silenzio: stupenda ed irraggiungibile la take numero 5 di An evening prayer, eseguita come solo Elvis può fare… Potenza vocale e trasporto assoluto… Da pelle d’oca.
(That’s you get) For lovin’ me si conferma anche in questa decima take un country molto piacevole, stesso discorso per la successiva take 11 di Early mrning rain, brano che considero come una delle migliori interpretazioni dell’Elvis anni ’70.
Di Fools rush in (take 14), episodio minore della discografia del nostro, ascoltiamo una quasi perfetta esecuzione rispetto al master, a parte un impercettibile errore nel finale.
In Help me make it through the night (takes 6 e 7) possiamo sentire in modo chiaro il buon lavoro del pianista David Briggs.
Elvis al piano nelle seguenti It’s still here (takes 2, 3 e 1) e I will be true (take 1). Ottime interpretazioni in cui la voce si libera alta sopra le note. L’Elvis più puro per la gioia dei nostri sensi.
Arriviamo così alla versione di giugno di Until it’s time for you to go (takes 5 e 6): un accompagnamento piu sostenuto della chitarra ritmica (Chip Young o Charlie Hodge?) e l’energico ingresso della batteria sul ritornello, unito ad un vocal più limpido e potente da parte di Elvis , fanno di questa take una delle migliori mai ascoltate prima d’ora, decisamente meglio, a mio parere, della nota versione ufficiale.
It’s only love (take 7), nonostante qualche piccola incertezza, si rivela una take molto godibile, ancor che sia una tonalità forse un po’ alta. Curioso il finale dove Elvis sostituisce la frase “It’s only love” con “It’s only sex”…
Sempre carica di fascino, nonostante qualche incertezza sul testo, I’m Leavin’, nella purezza undubbed di questa terza take.
La successiva quarta take di Love me, love the life I lead è molto più piacevole rispetto alla versione del master pubblicata nel 1973 nel “Fool” album.
Discorso simile per la sua coinquilina sul medesimo album, ovvero, Padre. Di sicuro una delle peggiori interpretazioni di Evis dei 70’s che comunque riesco ad “ascoltare meglio” in questa seconda take.
Seeing is believing (take 7) si conferma un piacevole ed allegro Gospel mentre anche nella sua primissima take, la particolarissima A thing called love, è un’interpretazione molto bella, quasi perfetta da subito, cosi come la successiva Put your hand in the hand (take 1), salvo un piccolo errore verso il finale.
Dopo la jam di “riscaldamento” all’insegna di Johnny B. Goode, ci apprestiamo alla volata finale di questo CD con le natalizie e cariche di atmosfera, sebbene incise a maggio, I’ll be home on Christmas day (take 3), Holly leaves and Christmas trees (take 4), If I get home on Christmas day (take 1), It won’t seem like Christmas (take 3) e nuovamente I’ll be home on Christmas day (remake, take 2) questa volta in versione magnificamente blues.
Questo è “I Sing All Kind” amici…. Da non perdere assolutamente.